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Spoiler: i tagli corti più trendy del 2024 sono tutte varianti del Bob Haircut

 Tu lo conosci il Bob cut?

 

Tagliare o non tagliare? I trend di inizio 2024 per i nostri capelli oscillano tutti sulla lama delle forbici, quelle necessarie a dare una sfoltita più o meno netta alle chiome. I red carpet della stagione degli awards (Emmy, Bafta, Golden Globes in attesa degli Oscar) hanno confermato che il successo nel 2023 del caschetto non accenna a passare di moda e che il bob può essere declinato in svariate versioni risultando ora fresco e contemporaneo ora composto e classico.

Prendiamo quindi ispirazione da magazine e social network per scoprire insieme perché questo taglio corto avrà vita lunga anche nel 2024.

 

 

L’origine del taglio bob cut tra divismo e casualità 

Prima di parlare di tagli corti di tendenza quest’anno, rispondiamo alla domanda che sicuramente rimbalza nella testa ogni volta che si legge la parola “bob” riferita a un’acconciatura: perché il caschetto in inglese si chiama proprio così?

To bob in lingua anglofona è il verbo che in età vittoriana indicava l’uso di tagliare i crini della coda ai cavalli da lavoro. Il bob haircut probabilmente è nato dall’espressione “bobbed cut”, usata per indicare un taglio corto con movimenti molto rapidi. Fino al primo decennio del Novecento, comunque, nessuna donna avrebbe mai e poi mai osato esibire un taglio corto, considerato disdicevole.

Come divenne allora popolare il taglio bob? Per caso, nel 1915. La ballerina e attrice Irene Castle scelse di tagliarsi i capelli per comodità prima di un’appendicectomia e poi, invece di nascondere i capelli mentre ricrescevano, iniziò a portare il taglio corto in pubblico, rendendolo estremamente popolare tra le donne e i parrucchieri dell’epoca con il nome di Castle Bob.

 

Ma anche il successo di un’icona di moda come Coco Chanel contribuì a sdoganare il taglio corto nell’immaginario popolare. E pensare che anche nel suo caso pare che la scelta del corto sia stata fortuita, visto che Madame Chanel bruciò accidentalmente la sua chioma e fu costretta a tagliarla, dando vita al celebre Coco bob cut con cui la ricordiamo e che tanta fortuna ha avuto nei decenni successivi.

Il taglio corto con la sua praticità iniziò ad associarsi all’immagine di una donna finalmente indipendente e impegnata anche nel mondo del lavoro e nella società civile. Dopotutto la stessa Coco Chanel aveva detto che “Fino a quel momento aveva vestito donne inutili, oziose, donne a cui le cameriere dovevano infilare le maniche; invece, aveva ormai una clientela di donne attive; una donna attiva ha bisogno di sentirsi a suo agio nel proprio vestito. Bisogna potersi rimboccare le maniche.” (e tagliare i capelli, aggiungiamo noi).

 

 

Se vuoi un taglio corto valuta questi esempi di bob cut 

 

Se dobbiamo pensare ai tagli corti più trendy da consigliare, in cima alla lista c’è il Cool Girl Bob di Emma Stone, che con Poor Things molto probabilmente vincerà la prossima statuetta di Miglior Attrice agli Oscar 2024: è un caschetto in parti uguali, spigoloso ma femminile e soprattutto richiede poca manutenzione ed è versatile per tutte le stagioni. L’hairstylist che lo ha creato per Emma, Mara Roszak, lo ha infatti definito “un look da ragazza pigra e sexy. Un bob senza sforzo, leggermente più lungo sul davanti rispetto al resto per mantenere movimento.”

Praticamente come avere una macchina del vento incorporata, che dona volume all’acconciatura.

 

Ma vogliamo parlare di Jennifer Aniston? Anche lei si converte al lato “corto” della forza e per le sue prime apparizioni del 2024 ha sfoggiato un long bob che reinterpreta il mitico “taglio alla Rachel” di Friends, accorciandolo e regalandogli un’allure leggera e sbarazzina che le dona molto…. E che sicuramente può donare anche alle donne che sceglieranno di copiare questo taglio sfilato con effetto cornice a valorizzare l’ovale del viso. Il long bob è consigliato soprattutto a chi ha capelli molto sottili, perché riesce a dare comunque movimento e volume, pensateci.

 

Stai cercando idee per un taglio corto che sintetizzi il meglio dei bob cut descritti finora? Quindi un hairstyle non particolarmente strutturato, semplice da gestire e magari di una lunghezza media che non ti costringa a un taglio estremo?

 

 

Il taglio Italian bob che piace proprio a tutti 

 

La risposta è l’Italian bob, uno dei tagli corti più popolari negli ultimi mesi: su TikTok i contenuti dedicati a questo argomento hanno superato i 500 milioni di visualizzazioni, a dimostrazione che il caschetto all’italiana piace davvero a tutte!

L’Italian bob è un hairstyle corto, chic e vaporoso, che affonda le sue radici negli anni sessanta e nello stile elegante e glamour di donne bellissime come Sophia Loren e Monica Vitti, amatissime dive del grande schermo anche oltreoceano. Il taglio conquista perché ha un fascino casual con un tocco retrò, e lo styling minimale e rapido: in pratica un caschetto mosso, leggermente più corto sulla parte posteriore della nuca e sfilato sui lati, con le radici piene di volume e le punte verso l’alto. Insomma, niente piastre e ferri ma solo una spazzolata e si è pronte per uscire. Addirittura alcuni esperti suggeriscono di asciugare i capelli all’aria e poi usare solo le mani per dare movimento all’acconciatura e mantenere la sua naturalezza.

L’altro grande vantaggio, come sottolineato, è che non richiede un taglio estremo perché le punte flipped up verso l’alto creano un effetto ottico che richiama un taglio corto anche se i capelli sfiorano le spalle e il mento.

 

Infine, punto di forza da non sottovalutare, il caschetto all’italiana sta bene un po’ a tutte, sia a chi ha i capelli lisci sia a chi li ha mossi o ricci, e si può continuamente arricchire e variare con ciuffi, frange e righe da cambiare in base al mood. Un look che è nei pensieri di tutte ma che abbiamo visto soprattutto sulla testa delle celebrità: Zendaya, Hailey Bieber, Elizabeth Olsen, Ayo Edebiri e le nostre Monica Bellucci e Simona Tabasco.

 

 

I prodotti per curare il tuo taglio corto

 

Sotto diversi punti di vista i capelli corti sono più impegnativi da gestire e mantenere in ordine rispetto a quelli lunghi, perché richiedono comunque un’acconciatura, seppur semplice e casual.

Meglio allora avere una piccola scorta di prodotti giusti con cui prendersene cura:

        • Un balsamo idratante che aiuta a ridurre l’effetto crespo dei capelli e a restituire lipidi. Quello di Minus -417 è a base di minerali e vitamine del Mar Morto, adatto a capelli fragili e fini, che ritroveranno morbidezza e nutrimento. Per chi preferisce un olio con le stesse caratteristiche, suggeriamo Hyaluplex di Biopoint.
        • Un prodotto termo-attivo che serve a proteggere il capello corto in fase di asciugatura con phon e piastra, ma necessario anche all’aperto contro sole e vento. Questo prodotto di Gyada Cosmetics, con spirulina e AQ-Save, è un fluido protettivo che mantiene il capello idratato.
        • Il gel modellante Air – Gelly di Mulac non appiccica ed è ideale per uno styling dal finish naturale, con una tenuta leggera che non appesantisce il capello.

 

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