Profumi
Giornata della Terra: l’impegno di Ethos Profumerie per un lusso sostenibile
La bellezza è fatta di gesti quotidiani: una crema stesa con calma, un profumo scelto con cura, una coccola davanti allo specchio. Ma oggi più che mai, questi gesti non parlano solo di noi: parlano anche del mondo in cui viviamo.
Prendersi cura di sé senza trascurare il pianeta
Il 22 aprile si celebra ogni anno la Giornata Mondiale della Terra, un momento dedicato alla consapevolezza e all’impegno verso l’ambiente. È l’occasione perfetta per fermarsi a riflettere su come anche il mondo del beauty possa – e debba – fare la sua parte.
Sostenibilità e bellezza non sono due binari separati. Al contrario: scegliere in modo più consapevole significa prendersi cura di sé e, allo stesso tempo, del pianeta. Dal packaging all’origine degli ingredienti, dalla durata dei prodotti alla loro biodegradabilità, ogni dettaglio conta.
In questo articolo vogliamo raccontarti lo stato attuale della sostenibilità nel settore beauty, ma soprattutto l’impegno concreto di Ethos Profumerie per promuovere un modo di essere e di consumare più responsabile… senza rinunciare al piacere.
Beauty e sostenibilità: a che punto siamo?
L’industria beauty ha compiuto molti passi avanti verso la sostenibilità, ma la strada da percorrere è ancora lunga. Oggi i consumatori sono più consapevoli: nel 2024, le ricerche online legate al tema “sustainable beauty” sono aumentate del 200% rispetto al 2019. Un segnale chiaro: vogliamo sapere cosa c’è dentro ai prodotti che usiamo ogni giorno, ma anche che impatto hanno sul pianeta.
Eppure, nonostante l’interesse crescente, il settore continua a produrre ogni anno circa 120 miliardi di unità di packaging, la maggior parte delle quali finisce in discarica. Solo il 13% dei prodotti sul mercato è privo di microplastiche, mentre oltre la metà delle emissioni di CO₂ è generata dall’uso domestico dei prodotti (soprattutto per la quantità di acqua calda impiegata).
Proprio l’acqua, risorsa sempre più preziosa, è al centro del dibattito. Il settore cosmetico ne consuma ogni anno milioni di tonnellate, non solo nella formulazione dei prodotti, ma anche nella coltivazione degli ingredienti, nella produzione dei packaging e durante l’uso quotidiano. Per questo molte aziende stanno investendo in soluzioni innovative come i cosmetici waterless, formulati senza acqua, più concentrati e sostenibili.
Un esempio virtuoso è quello di L’Oréal Luxe, che ha già avviato un percorso concreto verso la riduzione dell’impatto idrico: oggi il 14% dei suoi impianti utilizza esclusivamente acqua riciclata, con l’obiettivo di estendere questa pratica a tutte le sue fabbriche entro il 2030.
C’è sicuramente molto da fare, ma la buona notizia è che il 65% dei consumatori oggi è disposto a pagare di più per un prodotto davvero eco-friendly, e la domanda di ingredienti naturali e sostenibili continua a crescere a doppia cifra.
La transizione verso un beauty più etico non è più una tendenza: è decisamente una necessità. E come sempre, sono le scelte quotidiane a fare la differenza. Per questo ora vogliamo raccontarti di quanto anche Ethos Profumerie si impegni per una bellezza più green e sostenibile.
Ethos Profumerie e il lusso più sostenibile: un nuovo modello di bellezza responsabile
Da tempo Ethos Profumerie è impegnata in un percorso di responsabilità ambientale, promuovendo azioni concrete e sensibilizzando i consumatori verso scelte più consapevoli. L’incontro tra innovazione, estetica e rispetto per l’ambiente è il cuore di questa visione:
la maggior parte delle confezioni è realizzata secondo i principi del RIDURRE, RIUTILIZZARE, RICICLARE, RIPENSARE; i partner e i fornitori sono selezionati con cura tra coloro che condividono gli stessi standard qualitativi; gli uffici del gruppo sono plastic free, a dimostrazione che la sostenibilità può (e deve) far parte anche della quotidianità lavorativa.
Ma, soprattutto, Ethos Profumerie si impegna a sostenere i brand la cui visione etica coincide con la propria.
“Il Lusso più Sostenibile”, progetto realizzato in collaborazione con L’Oréal Luxe e la startup Rehub, ne è un esempio concreto.
Dal 22 aprile al 12 maggio, tutti sono invitati a portare i propri flaconi vuoti di profumo nei punti vendita Ethos Profumerie aderenti. Un gesto semplice che dà il via a un ciclo virtuoso: grazie all’innovazione di Rehub, questi flaconi verranno trasformati in oggetti di design, restituendo bellezza al vetro usato e senso a ciò che normalmente consideriamo uno scarto. In cambio, Ethos offre uno sconto di 20€ sull’acquisto di un profumo ricaricabile o refill delle maison più iconiche del lusso contemporaneo, tra cui Lancôme, Mugler, Prada e Yves Saint Laurent. È una scelta che parla di futuro, consapevolezza e piacere: perché il vero lusso oggi è quello che sa rispettare il mondo che ci circonda.
Questo progetto riflette una visione nuova del settore beauty: un’idea di bellezza che unisce innovazione, responsabilità ambientale e coinvolgimento attivo delle persone. È la dimostrazione che ognuno di noi con un gesto semplice, può contribuire a un impatto positivo.
Non si tratta solo di ridurre l’impronta ecologica, ma di ripensare le abitudini di consumo come atti di cura per sé e per il pianeta.
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