I problemi della pelle dopo l’estate

Si chiama “back to work” o “back to school” ma si pronuncia “back to dura realtà!”, in particolare per la nostra pelle. Inutile fingere con noi stessi: pur con tutta la buona volontà, la skincare in estate diventa light e poco impegnativa, ma quando si torna alla routine di settembre non possiamo più dedicare alla cura del corpo pochi minuti e qualche applicazione veloce.

Anche perché l’estate, oltre a un certo lassismo beauty dovuto alla voglia di staccare la spina da ogni pensiero, anche di skincare, porta con sé anche segni evidenti sulla pelle. Fateci caso: è vero, viso, gambe e décolleté sono abbronzati e dorati, ma non vi sembra di vedere l’epidermide più secca, tirata, invecchiata?

Sono tutti naturali effetti dell’esposizione prolungata al sole durante i mesi estivi. Per questo motivo, appena tornati a casa dalle vacanze è utile mettersi d’impegno, come se si studiasse davvero per gli esami di riparazione. Perché ad aver bisogno di recuperare è proprio la nostra pelle!

Cosa fare per la pelle secca e disidratata

La secchezza è l’effetto più comune ed evidente. L’esposizione prolungata ai raggi del sole provoca infatti una considerevole perdita di acqua rendendo così la pelle secca, tesa e asfittica. Inoltre per colpa del sole avviene anche una fisiologica diminuzione di acido ialuronico e collagene e un aumento della produzione di radicali liberi, la cui conseguenza è la predisposizione alla disidratazione.

Il primo passo è occuparsene dall’interno quindi bere tanto e scegliere un’alimentazione abbondante di frutta e verdura, per passare poi a una corretta routine di skincare: pulire la pelle prima di ogni trattamento con un latte detergente delicato, possibilmente senza alcool in modo da non peggiorare la secchezza e l’irritazione dell’epidermide; utilizzare un siero, prodotto che per l’alta concentrazione di attivi è particolarmente indicato quando si desidera un effetto potenziato, a base di acido ialuronico o vitamina C che aiuti ripristinare l’umidità della pelle, da applicare prima della crema; infine applicare la tradizionale crema idratante da giorno e da notte, che sia però particolarmente nutriente, quindi con il già citato acido ialuronico oppure burro di karité o acqua di rose, da usare subito dopo il lavaggio del viso o dopo la doccia, quando la pelle è ancora umida. Lo scopo infatti di queste sostanze è quello di trattenere l’acqua negli strati superficiali, evitando che evapori.

L’effetto rebound e i consigli skincare per la pelle acneica post sole

Se è consuetudine ritenere che l’estate aiuti la pelle a minimizzare i problemi d’acne, che viene effettivamente mimetizzata dall’abbronzatura e asciugata dal sole, è anche vero che nelle settimane successive è frequente notare un ritorno aggressivo di queste impurità sul viso. Si chiama “effetto rebound” e la spiegazione anche in questo caso è fisiologica: per reagire all’eccessiva secchezza della pelle, l’organismo tende a produrre sebo in eccesso che si deposita sotto lo strato superficiale dell’epidermide per poi “sfogare” con l’autunno, quando la pelle è meno spessa.

Premesso che anche durante l’estate è opportuno utilizzare creme ad alta protezione e altri prodotti idratanti, per mantenere l’equilibrio idro-lipidico, oltre a una profonda detersione quotidiana per eliminare le impurità, una volta che la fastidiosa acne torna a presentarsi al rientro dalle vacanze, la priorità è incentivare il più possibile il rinnovamento cellulare. Come? Scrub, peeling e gommage sono il modo migliore per liberare i pori ostruiti e favorire l’ossigenazione della pelle.
In questo articolo del blog abbiamo parlato approfonditamente dei diversi tipi di esfoliazione e di come realizzarli: leggilo per sapere come procedere in questo step fondamentale della tua beauty routine.

Dopo l’esfoliazione scegli invece prodotti che contengano elementi adatti al trattamento topico dell’acne e al controllo della seborrea, come retinoidi e vitamine quali la niacinamide.

Sul nostro e-shop trovi diversi articoli adatti a questo scopo, per esempio questa crema purificante Collistar  che riduce la dimensione dei pori, regola la produzione di sebo e rinforza la barriera cutanea, o il siero purificante di Elemis che riduce l’apparenza di pori dilatati e rossori e calma e decongestiona la pelle.

Il tutorial per la tua routine idratante dopo l’estate 

Dunque: detergere, esfoliare e idratare restano sempre il modo ideale per procedere e prendersi cura della pelle, ricordandosi però che al ritorno dal mare è necessario impegnarsi un po’ di più per restituirle luminosità ed elasticità.

Se non hai esigenze particolari, ma vuoi provare una routine idratante già pronta, guarda questo tutorial pubblicato sul profilo Instagram di Ethos Profumerie, in cui la beauty ambassador Francesca mostra quali prodotti utilizzare per lasciarsi presto alle spalle secchezza e relative seccature.