Men's beauty

Skincare maschile: 5 miti da sfatare

La cura della pelle maschile è un’abitudine semplice, se sai cosa fare (e cosa evitare)

La skincare maschile sembra ancora un universo misterioso, anche se noi ne abbiamo già parlato fornendo anche una pratica guida per orientarsi meglio. Ma anche la cura della pelle maschile è un tema ricco di falsi miti tutti da sfatare. Vediamone insieme qualcuno e cerchiamo di capirne di più. 

 

1. Ho la pelle unta, non mi serve l’idratante!
In realtà, l’idratazione è un potente strumento per sconfiggere la tendenza alla pelle unta. Se non idratiamo la pelle, la costringiamo a produrre ancora più sebo per proteggersi e compensare. Il segreto non è eliminare del tutto prodotti idratanti, ma usare una crema dalla texture leggera ma persistente.

2. Per una rasatura perfetta, abbondiamo con la schiuma da barba.
Radersi è un gesto assolutamente di routine per molti uomini, eppure non tutti sanno come farlo nel modo giusto. Mettere sul viso una quantità smodata di schiuma da barba e passare il rasoio non è esattamente la prassi migliore, anzi: l’eccesso di prodotto non fa che seccare la pelle; basta una noce di schiuma o gel per una rasatura facile e impeccabile. Il segreto in più: scegliere prodotti che contengono sostanze naturalmente lenitive, come l’aloe vera, che aiuta a prevenire e ridurre le possibili irritazioni causate dal rasoio.

3. La skincare è troppo complicata!
Una skincare semplice è possibile: esistono le beauty routine incredibilmente articolate, con doppie detersioni e un’infinità di prodotti, ma esiste anche lo skinimalism, la skincare che include solo l’essenziale. Affinché sia efficace, è sufficiente conoscere i bisogni elementare della pelle e assecondarli. Così come in estate serve fare attenzione a proteggersi in modo più forte dal sole, in inverno è necessario “aumentare il carico” di idratazione – possibilmente con SPF incorporato, perché il sole non dà tregua neanche a dicembre – perché lo strato più superficiale della pelle è messo a dura prova dal freddo, che ne mina l’equilibrio e tende a seccarlo, con tutte le fastidiose conseguenze del caso.

4. Non mi serve esfoliare, mi basta già fare la barba!
Sfatiamo questo mito in modo molto semplice: è vero che rasarsi ha un effetto leggermente esfoliante, ma la barba non cresce su tutta la faccia! Fronte, naso e guance non sono coperti dalla barba (se non le guance, in parte), eppure sono le aree del viso che hanno particolarmente bisogno di esfoliazione, per evitare brufoli e punti neri, e anche per mantenere attiva la circolazione e facilitare l’assorbimento di prodotti come la crema idratante. E come scegliere l’esfoliante giusto? Sceglierne uno intermedio è la soluzione più comoda e sicura: né troppo delicato, perché funzionerebbe solo se applicato con frequenza e regolarità, né troppo aggressivo perché è un tipo di prodotto che va usato solo in casi specifici. Per tagliare la testa al toro, infine, chiediamo consiglio in profumeria e ne usciremo con il prodotto perfetto per esfoliare il nostro tipo di pelle!

5. Un prodotto vale l’altro.
Beh, non esattamente! Esistono tanti tipi di pelle, questo vale sia per le donne che per gli uomini; per questo, anche la skincare maschile beneficia dell’uso di prodotti con principi attivi mirati. Pelle troppo secca, unta, tendente all’acne, sensibile, giovane, matura… D’accordo, così sembra una grande giungla in cui è impossibile orientarsi, ma basta andare in profumeria e lasciarsi aiutare a scegliere il prodotto migliore, che si tratti di un detergente, una crema, o anche la schiuma da barba. 

La skincare maschile è molto più semplice di come sembra, e molto più utile di quanto si pensi; l’importante è sapersi osservare, lasciarsi consigliare, e volersi bene quanto basta a prendersi cura della propria pelle così come ci si prende cura di tutto il resto! 

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