Skincare

Parola d’ordine? Cambiare Pelle!

Il primo gesto da fare durante la skincare routine è esfoliare. Scopri le diverse tipologie di esfoliazione e i loro vantaggi

Il primo gesto da fare durante la skincare routine è esfoliare.

Ebbene sì, questo gesto è importantissimo al fine di avere una pelle idratata e vellutata.

Per farlo nel migliore dei modi è necessario avvalersi di uno scrub, pensate che questo trattamento era noto già nell’antica Grecia e come saprete sicuramente (o almeno spero!)

permette di eliminare le cellule morte.

Quotidianamente sulla nostra pelle si depositano polveri, particelle di inquinamento e residui di trucco che il semplice detergente non riesce a rimuovere. Questi fattori ambientali, insieme al naturale processo di rigeneramento cutaneo, sono complici della formazione di depositi di sebo e dell’ostruzione dei pori.

Grazie all’esfoliazione possiamo contrastare l’insorgenza di queste problematiche e promuovere il turnover cellulare, cioè il fisiologico rinnovamento dell’epidermide, attuando una pulizia profonda della pelle di viso e corpo.

Esfoliare, infatti, significa rimuovere ogni traccia di impurità permettendo alla pelle di tornare a respirare e rigenerarsi correttamente, incentivando anche la sintesi di collagene ed elastina.

Nonostante sia una pratica molto importante per il benessere dell’epidermide, il trattamento esfoliante non va effettuato ogni giorno, ma deve tenere in considerazione lo stato della pelle e le tempistiche del suo naturale turnover cellulare.

Esistono diversi metodi per realizzare un trattamento esfoliante, ognuno con proprietà specifiche per il tipo di pelle e zona.

 

 

Le principali tipologie di esfoliazione:

        • meccanica manuale, mediante l’utilizzo di scrub
        • meccanica con l’utilizzo di apparecchiature: brossage e ultrasuoni
        • chimica, mediante l’utilizzo di acidi
        • enzimatica

 

Gli scrub sono una vasta gamma di prodotti che grazie alla presenza di granuli, massaggiando con movimenti circolari, aiutano la rimozione delle cellule morte. In questi prodotti possiamo trovare dei granuli derivanti dai noccioli di varie piante. Molto utilizzato negli scrub viso è quello dell’albicocca, per la sua particolare delicatezza a contatto con la pelle, oppure lo zucchero. Il sale, invece, è più indicato per il trattamento delle zone del corpo, grazie anche alla sua forte azione drenante

Tra l’altro questi sono quelli che io preferisco, assieme a quelli enzimatici.. ma ad ognuno il suo!

Il brossage è un’apparecchiatura estetica che grazie a delle spazzole rotanti permette di detergere e allo stesso tempo effettuare una pulizia più profonda della cute.

Questa apparecchiatura, si rivela estremamente utile per applicare prodotti cosmetici ricchi di principi attivi, come i sieri, e migliorare l’assorbimento delle loro sostanze funzionali come anche la microcircolazione.

L’esfoliazione con acidi viene definita anche peeling chimico. L’esfoliazione chimica si contraddistingue dalla classica esfoliazione fisica per la sua azione cheratolitica.

In pratica, anziché agire come gli esfolianti fisici attraverso lo sfregamento meccanico sulla pelle, l’esfoliazione con acidi riesce a lavorare sulla pelle indebolendo e disgregando le giunzioni intercellulari. Così facendo, sono in grado di favorire il distacco e l’eliminazione delle cellule superficiali morte, stimolando e promuovendo il ricambio cellulare.

L’esfoliazione enzimatica: gli enzimi sono delle proteine che vengono prodotte naturalmente da cellule vegetali e animali. La loro funzione di catalizzatore, cioè di accelerante in processi biologici come la digestione o la maturazione della frutta ad esempio, gli permette di combinarsi ad una sostanza e di trasformarla in qualcosa di nuovo, senza però subire una modifica nella propria struttura.

Questa caratteristica li rende perfetti per l’utilizzo come esfolianti: dissolvendo lo strato superficiale della pelle eliminano le cellule morte, liberano i pori ostruiti e rivelano una pelle più tonica, luminosa e compatta.

Il peeling enzimatico, al contrario di quanto si possa pensare, è un trattamento esfoliante molto delicato e adatto per essere effettuato anche sulle pelli più problematiche.

 

 

I metodi di applicazione, come di esecuzione, di questi trattamenti variano in base alle loro singole particolarità: l’importante è tenere sempre in considerazione la naturale fisiologia della pelle e non dimenticate… Siete ancora in tempo per iniziare, anzi importantissimo…

Non smettete durante l’estate!  perché a settembre potreste trovarvi con delle brutte sorprese, pori ostruiti, brufoletti… Insomma non abbiate timore e continuate o iniziate a esfoliare!

In conclusione, i cosmetici formulati per l’esfoliazione apportano comprovati benefici alla pelle perché:

        • promuovono il turnover cellulare
        • stimolano la produzione di nuove cellule
        • rendono la pelle più levigata, luminosa ed omogenea

Vi sembra poco??? 😉


P.s.
vi svelo un segreto o forse lo saprete già…

Il processo di scrubbing/peeling stimola la produzione di collagene naturale della pelle, l’arma migliore per rallentare la comparsa di rughe in quanto mantiene la pelle turgida e rimpolpata, non permettendo la comparsa di pieghe cutanee prima del tempo.

E con questo non mi resta che augurarvi una
Buona estate, e che la skincare sia sempre con voi!

Carola Disiot

Sognatrice Digitale, in una galassia di skincare e make-up

@carola.disiot

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