Men's beauty
Le tendenze emergenti nel mondo della bellezza maschile: Skinification e Grandpa grooming
I trend del grooming nel 2024 indicano la volontà di pulizia e ordine, a iniziare dal viso e dalla barba. Il mondo beauty maschile è sempre più clean e alla ricerca di prodotti di skincare specifici.
Il grooming 2024 è consapevole e olistico
Tradizionalmente è sempre stato difficile convincere gli uomini a dedicare tempo e attenzione a una routine di bellezza che andasse oltre la semplice doccia e pulizia del viso.
L’evoluzione del mercato beauty negli ultimi anni è riuscita a sdoganare l’idratazione e la doppia detersione anche nel pubblico maschile, in particolare nelle fasce generazionali più giovani, grazie anche ai social media e ai contenuti virali come i “get ready with me” realizzati appositamente per gli uomini.
Il 2024 promette di essere l’anno in cui nuove barriere verranno abbattute e la cura della propria bellezza assumerà per gli uomini un significato più profondo, quasi olistico, non collegato solo all’estetica esteriore e al classico grooming ma alla ricerca di un benessere totale.
Anche per gli uomini è tempo di skinification
Gli esperti affermano che gli uomini, agevolati dall’industria cosmetica, stanno scoprendo finalmente il concetto di “skinification”, dove la cura della persona trascende la semplice pulizia del viso. Skincare sì, ma includendo anche unghie, mani e soprattutto capelli e barba, aiutando il corpo dall’interno, con uno stile di vita più sano e sostenibile, per sentirsi di bell’aspetto dalla testa ai piedi.
Per la faccia, la skincare maschile non può più fare a meno di ingredienti di fiducia della cosmesi femminile come l’acido ialuronico, il retinolo e la vitamina c per l’idratazione e presenti in prodotti come la crema rivitalizzante di Enoléa e il siero Super Energizer di Clinique, che utilizzano una combinazione di questi elementi per contrastare l’affaticamento dell’epidermide e proteggere il viso anche da fattori esterni; ci sono poi altri prodotti che utilizzano ingredienti più ricercati, che agiscono efficacemente come anti-age sulla pelle maschile che, secondo le ricerche, mostra i segni di invecchiamento 10 anni prima di quella delle donne!
Per il viso ecco allora la crema Shiseido con Xilitolo e Nicotinamide e il gel esfoliante di Méthode Jeanne Piaubert con Polifenoli di Corteccia di Pino, a riprova che l’industria cosmetica ha preso veramente a cuore la bellezza maschile e la ricerca di formulazioni specifiche per le sue esigenze.
E su un corpo ora purificato e deterso con amore fino agli strati più profondi, il vestito ideale diventano quelle essenze che richiamano la sensazione di pulito e freschezza naturale. Fragranze maschili, o spesso unisex, che abbandonano le scie intense tipiche dell’universo olfattivo maschile per abbracciare il concetto di clean beauty anche nei profumi. Alcuni must a riguardo: CK Everyone è il primo profumo ecologico di Calvin Klein, genderless e vegano; altrettanto fresco è Seconde Peau di Courréges, fragranza unisex che mantiene la promessa del nome di essere una seconda pelle sul corpo; infine Pleasures for men di Estée Lauder è un jus adatto a nasi abituati a sensazioni più classiche, ma che viene comunque illuminato da Sky Air, un accordo esclusivo di estrema purezza.
Viso pulito e curato come quello dei nonni
Direttamente collegato alla ricerca di uno standard di pulizia e benessere olistico c’è il ritorno a un look acqua e sapone per il viso, sbarbato e pulito. Dimentichiamoci i belli e dannati con barba da vichingo delle stagioni precedenti, i nuovi maschi da ammirare e imitare sono imberbi come Cillian Murphy, Jacob Elordi, Timothée Chalamet e Barry Keoghan e segnano la rivincita dell’uomo perfettamente rasato.
Si riscopre il piacere della pelle liscia e fresca, non solo per esaltare la bellezza naturale del viso maschile non più nascosta da folte barbe ma anche per sottolineare l’importanza di curare adeguatamente la pelle, come già detto. Anche ai maschi sembra piacere la pelle glow, luminosa ma non lucida, magari con un effetto sunkissed che offre immediatamente un’immagine sportiva e dinamica.
Proprio per questo il momento della rasatura rappresenta il rituale principale, da svolgere utilizzando prodotti sempre più di qualità e possibilmente multifunzione.
Sui social, Pinterest e TikTok in primis, questa tendenza viene definita Grandpa grooming, per dire che questi look e gli accessori adatti a realizzarlo potrebbero essere gli stessi che si potevano trovare sulle mensole dei nostri padri o addirittura dei nonni: pennelli e saponi da barba, pettini e lozioni dopobarba. E se il gusto estetico può essere vagamente vintage, le formulazioni sono oggi però quanto di meglio la cosmetica sa offrire per mantenere la pelle detersa, idratata e protetta da irritazioni e arrossamenti.
Un prodotto che probabilmente non c’era ai tempi dei nostri genitori è la lozione pre-rasatura: quella di Furbo va applicata sulla pelle asciutta e aumenta la scorrevolezza del rasoio, garantendo un effetto dermocalmante e antifuoco da rasoio. Se abbinata poi all’uso di un gel detergente, che prepara il viso con una pulizia profonda ma delicata, nessuna lama ci potrà spaventare. Tra i prodotti Enolea spicca quello con proteine lenitive di avena e il complesso antiossidante ricavato da vite e ulivo.
Anche le schiume da rasatura nel 2024 sono molto più di semplici creme e il loro obiettivo non è tanto fare in modo che tutto fili liscio quando si accorcia il pelo, ma più preoccuparsi del benessere generale della pelle. Un esempio perfetto è la crema Mineral Shaving Cream di Minus -417, con zenzero e principi attivi dai fondali marini del Mar Morto, che oltre a consentire una rasatura facile, veloce e completa, migliora il metabolismo e il flusso sanguigno della pelle. Un ultimo step dopo il passaggio della lama: il Balsamo Dopobarba di Méthode Jeanne Piaubert è un’emulsione cremosa ma di rapido assorbimento, il complesso CCS-Protect oltre a calmare le irritazioni ripara velocemente la barriera cutanea.
Insomma, la beauty routine maschile del 2024 sembra abbracciare definitivamente il bello della skincare, con un approccio minimalista ma focalizzato su prodotti efficaci e versatili, che si preoccupano della salute generale del viso. La self-care in bagno si prenderà il tempo necessario e non sarà più un’attività frettolosa con accessori casuali: invecchiare è ok, ma possiamo fare la nostra parte per mantenere un aspetto giovane e sano.
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